In provincia di Lecco 200 persone sono state evacuate per i danni del maltempo

La frana nella frazione montana di Codesino di Casargo, in provincia di Lecco, il 6 agosto 2019 (ANSA/UFFICIO STAMPA VIGILI DEL FUOCO)
La frana nella frazione montana di Codesino di Casargo, in provincia di Lecco, il 6 agosto 2019 (ANSA/UFFICIO STAMPA VIGILI DEL FUOCO)

A Casargo, nelle montagne della provincia di Lecco, 200 persone sono state evacuate per i danni del maltempo, che ha causato l’esondazione del torrente Varrone e ha provocato una frana sulla strada provinciale 67, ora chiusa. Molte automobili sono state danneggiate da fango e detriti. In Lombardia oltre alla provincia di Lecco – la Valsassina in particolare – anche quelle di Brescia e Bergamo sono state colpite dal maltempo: nel comune di Ono San Pietro, in Val Camonica, provincia di Brescia, è crollato un ponte; a Ceto, sempre in provincia di Brescia, strade e cantine sono state allagate. Lo stesso è successo in provincia di Bergamo.

Ci sono stati danni e disagi anche in Veneto e in Trentino-Alto Adige. Ad Acquabona, una località vicina a Cortina d’Ampezzo, in provincia di Belluno, è stata temporaneamente chiusa e poi riaperta la statale 51 a causa di una colata di fango. A Bolzano c’è stato un temporale molto forte, con grandine e raffiche di vento a 72 chilometri all’ora, che ha fatto crollare alcuni alberi e il sindaco Renzo Caramaschi ha invitato i cittadini a evitare i parchi e i giardini.