Un’atleta norvegese è stata uccisa da un fulmine durante una gara di corsa in montagna, in provincia di Bolzano

Mappa che mostra il luogo dove è morta l'atleta norvegese colpita dal fulmine (ANSA/GOOGLE MAPS)
Mappa che mostra il luogo dove è morta l'atleta norvegese colpita dal fulmine (ANSA/GOOGLE MAPS)

Un’atleta norvegese di 45 anni è morta dopo essere stata colpita da un fulmine durante una gara di corsa in montagna in provincia di Bolzano. L’incidente è avvenuto sabato verso le 19.15 vicino al lago di San Pancrazio, a 2.100 metri di quota, nelle montagne tra la val Sarentino e la val Passiria.

Il Corriere della Sera scrive che mezz’ora prima dell’incidente, proprio a causa della tempesta e del forte vento, gli organizzatori della Südtirol Ultra Skyrace avevano deciso di interrompere la gara per ragioni di sicurezza. Gli atleti che si trovavano vicino a baite e altri punti di ristoro erano stati informati subito dell’interruzione e si erano fermati, mentre gli altri avevano proseguito. Tra loro c’era anche l’atleta norvegese.

Due atleti della gara hanno raccontato di avere assistito al momento in cui il fulmine ha colpito l’atleta norvegese. Hanno detto di avere provato a chiamare i soccorsi, ma la linea telefonica non prendeva: quindi hanno corso per un’altra mezz’ora prima di poter chiamare il 118. La donna è stata poi recuperata da un elicottero, ma è morta in ospedale.