Almeno 24 persone sono morte in scontri tribali in Papua Nuova Guinea

Un villaggio tribale in Papua Nuova Guinea (AP Photo)
Un villaggio tribale in Papua Nuova Guinea (AP Photo)

Almeno 24 persone, tra cui donne incinte e bambini, sono state uccise in scontri tra tribù in Papua Nuova Guinea, nella remota provincia di Hela. Gli scontri sono durati più di una settimana e hanno coinvolto diverse tribù: il motivo per cui sono cominciati non è chiaro, anche se da almeno vent’anni ci sono sporadiche manifestazioni di violenza tra diversi clan. Domenica, sette persone – quattro uomini e tre donne – sono state uccise nel villaggio di Munina; lunedì 16 persone – donne e bambini – sono state uccise nel villaggio di Karida. Ci sono però notizie di scontri avvenuti in almeno altri due villaggi nella zona della città di Tari e il numero complessivo dei morti potrebbe essere più alto. Nelle zone più remote della Papua Nuova Guinea, dove mancano la maggior parte dei servizi, a partire dalle strade, molte comunità vivono ancora organizzate come tribù e spesso ci sono episodi di violenza legati a furti e dispute territoriali.