La casa d’aste Sotheby’s sarà acquistata da Patrick Drahi

L'imprenditore del settore delle telecomunicazioni la rileverà valutando ogni azione 57 dollari, per un'operazioni da 3,7 miliardi

(Tristan Fewings/Getty Images for Sotheby's)
(Tristan Fewings/Getty Images for Sotheby's)

La casa d’aste britannica Sotheby’s sarà acquistata dall’imprenditore e collezionista inglese Patrick Drahi, attraverso la sua controllata BidFair Usa: l’accordo prevede che le azioni di Sotheby’s, attualmente quotata in borsa, siano valutate a 57 dollari ciascuna, con un aumento del 61 per cento rispetto al valore raggiunto alla chiusura venerdì scorso. Gli azionisti quindi riceveranno 57 dollari per ogni azione posseduta: il valore totale dell’operazione è di 3,7 miliardi di dollari.

Sotheby’s, le cui azioni avevano perso il 40 per cento nell’ultimo anno, tornerà così a essere una società non quotata. Nella mattinata dell’annuncio, le azioni di Sotheby’s sono cresciute del 57 per cento.

Drahi, 55 anni, è il principale azionista della multinazionale dei media e delle telecomunicazioni Altice, attiva in Europa, Stati Uniti, Caraibi e Israele. In Francia controlla SFR, seconda compagnia telefonica dopo Orange. Drahi è un appassionato collezionista d’arte, e il suo patrimonio è stimato da Bloomberg in 6,8 miliardi di dollari. La sua acquisizione significa tra le altre cose che le due più importanti case d’asta del mondo avranno una proprietà francese, visto che Christie’s appartiene al magnate del settore del lusso Francois Pinault.