Sono stati condannati i genitori di un bambino di 7 anni che era morto per un’otite curata con l’omeopatia

L'ospedale Salesi di Ancona. (ANSA/ CRISTIANO CHIODI)
L'ospedale Salesi di Ancona. (ANSA/ CRISTIANO CHIODI)

Ad Ancona sono stati condannati a 3 mesi di carcere (con pena sospesa per la condizionale) i genitori di un bambino di 7 anni morto nel 2017 per un’otite curata con l’omeopatia invece che con una cura antibiotica, e che per questo era degenerata in un’encefalite. La pena dei genitori è stata decisa dal gup dopo la richiesta del rito abbreviato: l’accusa era quella di omicidio colposo aggravato. Imputato nel processo è anche il medico pesarese Massimiliano Mecozzi, che aveva indicato le cure per il bambino, che è stato rinviato a giudizio dato che non ha richiesto il rito abbreviato. Mecozzi, scrive Repubblica, sostiene di non aver imposto le cure omeopatiche per il bambino, e che non ci sia un collegamento tra il suo comportamento e la morte del bambino. Sempre Repubblica scrive che i genitori del bambino hanno sostenuto di aver scelto la cura omeopatica perché il figlio era già stato sottoposto a diverse terapie antibiotiche per altri problemi di salute.

Tag: ancona