È stato liberato Alessandro Sandrini

Era stato rapito al confine tra Turchia e Siria nel 2016: lo hanno annunciato i ribelli siriani, sostenendo che fosse nelle mani di una banda criminale

È stato liberato Alessandro Sandrini, cittadino italiano che era stato rapito al confine tra Siria e Turchia nel 2016: lo ha confermato il governo italiano dopo un annuncio delle forze dei ribelli siriani che controllano la provincia di Idlib, in Siria, secondo le quali Sandrini era stato rapito da una banda criminale. Il governo ha detto che la liberazione è avvenuta al termine «di un’articolata attività condotta, in territorio estero, in maniera coordinata e sinergica dall’intelligence italiana, dalla polizia giudiziaria e dall’unità di crisi del MAE».

Sandrini era scomparso nell’ottobre del 2016, dopo essere andato in Turchia per una vacanza. Per un anno non aveva dato notizie di sé, poi era riuscito a chiamare alcune volte la famiglia informandola del sequestro. La scorsa estate i rapitori avevano diffuso un video nel quale Sandirni chiedeva alle autorità italiane di agire in fretta per riportarlo a casa.