La catena alberghiera Marriott introdurrà un servizio per gli affitti brevi di case per fare concorrenza ad Airbnb, dice il Wall Street Journal

(Scott Olson/Getty Images)
(Scott Olson/Getty Images)

La catena alberghiera Marriott, la più grande al mondo, sta avviando una nuova attività di affitti brevi di case per fare concorrenza ad Airbnb e altre società simili, e, secondo alcune fonti del Wall Street Journal, potrebbe presentare la novità il mese prossimo. Sarà la prima catena alberghiera a fare concorrenza ad Airbnb in questo modo negli Stati Uniti, anche se secondo le fonti del WSJ anche altre aziende del settore, come Hilton Worldwide Holdings e Hyatt Hotels, hanno studiato la possibilità di avviare un proprio servizio per affittare le case. Il servizio è stato testato con un programma pilota in Europa e permette a chi alloggia nelle case di accumulare e usare punti fedeltà come succede negli hotel Marriott.

Marriott ha 1,3 milioni di camere d’albergo nel mondo e possiede i marchi Sheraton, W Hotels e Ritz-Carlton. Airbnb invece è la più grande piattaforma per gli affitti brevi: offre 5 milioni di alloggi per le vacanze in tutto il mondo e sta cercando di diversificare i propri affari nel settore alberghiero tradizionale in vista della sua quotazione in borsa, attesa per l’anno prossimo. Il mese scorso ha comprato Hotel Tonight, una app che raccoglie offerte di alloggi scontati, e ha investito nel servizio indiano per prenotare stanze d’albergo Oyo Hotels & Homes.