Leonardo Del Vecchio, presidente di EssilorLuxottica, ha chiesto un arbitrato per ottenere un’ingiunzione contro il vicepresidente della società, Hubert Sagnières

Leonardo Del Vecchio (Lapresse)
Leonardo Del Vecchio (Lapresse)

Leonardo Del Vecchio, presidente di EssilorLuxottica, ha chiesto un arbitrato per ottenere un’ingiunzione contro il vicepresidente della società, Hubert Sagnières. Del Vecchio e Sagnières sono i due principali rappresentanti delle società Delfin (la holding che controlla Luxottica, italiana) e Essilor (francese), che nel 2018 si erano fuse formando il più grande gruppo al mondo nel mercato della produzione di lenti e occhiali da vista e da sole. All’interno della nuova società, di cui Delfin è principale azionista, Del Vecchio e Sagnières hanno pari poteri, così come pari peso all’interno del consiglio di amministrazione (nominato per metà da Delfin e per metà da Essilor). Del Vecchio, però, sostiene che Sagnières abbia violato gli accordi di fusione e per questo ha chiesto un arbitrato. Sagnières, in una lettera a Le Figaro, ha invece sostenuto che l’arbitrato sia un’operazione di Del Vecchio per prendere il controllo della società.