La compagnia aerea britannica easyJet si è ritirata dalle trattative per il salvataggio di Alitalia

(AFP/Getty Images)
(AFP/Getty Images)

La compagnia aerea britannica easyJet si è ritirata dalle trattative per il salvataggio di Alitalia. Lo ha annunciato l’azienda in una nota rilasciata appena un mese dopo l’inizio delle trattative con Delta Air Lines e Ferrovie dello Stato: «a seguito delle conversazioni con Ferrovie dello Stato Italiane e Delta Air Lines per la creazione di un consorzio che valutasse le opzioni per le future operazioni di Alitalia, easyJet ha deciso di ritirarsi dal processo». EasyJet ha anche detto che continuerà a operare nel mercato italiano, dove attualmente trasporta 18,5 milioni di passeggeri ogni anno, impiegando 1400 piloti e assistenti di volo con contratti di lavoro italiani: «Continueremo a investire nelle tre basi di Milano, Napoli e Venezia come abbiamo fatto negli ultimi anni, aggiungendo rotte e capacità».

La compagnia aerea statunitense Delta Air Lines, invece, ha detto che continuerà «a esplorare le vie per lavorare con le Ferrovie dello Stato e mantenere la nostra partnership con Alitalia nel futuro».