È morto il noto serial killer scozzese Angus Sinclair

Angus Sinclair 
(Crimes That Shook Britain – YouTube)
Angus Sinclair (Crimes That Shook Britain – YouTube)

Angus Sinclair, uno dei più noti serial killer scozzesi, è morto a 73 anni. Era stato condannato per l’omicidio di quattro donne ma secondo gli investigatori che ai tempi si occuparono delle indagini, nel 1977 ne avrebbe uccise almeno altre quattro in un periodo di sei mesi. Sinclair si trovava in carcere dal 1982, condannato per stupri e molestie a minori; negli anni seguenti venne giudicato colpevole di altri tre omicidi.

Sinclair aveva 16 anni quando uccise per la prima volta: si trattava della sua vicina, una bambina di sei anni, che violentò e strangolò; poi chiamò l’ambulanza dicendo che era morta cadendo dalle scale. Venne condannato a dieci anni di carcere e rilasciato dopo sei; si sposò ed ebbe un figlio. Nel 1977, nel giro di sette mesi vennero stuprate e uccise sei donne nella Scozia centrale, i loro corpi vennero ritrovati in fattorie e luoghi abbandonati: secondo gli investigatori il responsabile sarebbe stato Sinclair ma non avevano prove sufficienti per accusarlo. Sinclair venne condannato per averne uccise due – Helen Scott e Christine Eadie – mentre si trovava già in carcere, nel 2014: a 37 anni di carcere, la sentenza più lunga stabilita da un tribunale scozzese. Nel 2000 venne giudicato responsabile anche dell’omicidio della 17enne Mary Gallacher, commesso a Glasgow nel 1978.