I Paesi Bassi hanno richiamato il loro ambasciatore in Iran, dopo che due funzionari dell’ambasciata a Teheran avevano dovuto lasciare il paese

Il ministro degli Esteri Stef Blok nel 2018. (AP Photo/Virginia Mayo)
Il ministro degli Esteri Stef Blok nel 2018. (AP Photo/Virginia Mayo)

I Paesi Bassi hanno richiamato il loro ambasciatore in Iran dopo che due funzionari dell’ambasciata erano stati definiti persona non grata dal regime iraniano ed erano stati costretti a lasciare il paese, ha annunciato su Twitter il ministro degli Esteri olandese Stef Blok. I due funzionari sono ritornati nei Paesi Bassi domenica e l’ambasciatore è stato convocato dal governo per consultazioni a riguardo. L’episodio è l’ultimo capitolo di una serie di vicende che hanno reso tese le relazioni tra i due paesi: l’anno scorso i Paesi Bassi avevano espulso due diplomatici iraniani, che secondo i servizi segreti olandesi avevano tentato di uccidere due cittadini olandesi di origine iraniana. A gennaio di quest’anno, l’Unione Europea aveva invece imposto le prime sanzioni all’Iran dal 2015 come ritorsione per due attentati sventati in Francia e in Danimarca. Le sanzioni erano state appoggiate anche dal governo olandese.

https://twitter.com/ministerBlok/status/1102540759209791490