L’Egitto ha rilasciato il fotoreporter Mahmoud Abu Zeid, in carcere dal 2013 dopo aver seguito la repressione di una protesta al Cairo

Mahmoud Abu Zaid, il fotoreporter conosciuto anche come Shawkan, abbraccia un suo amico la mattina del suo rilascio dopo cinque anni passati in carcere, 4 marzo 2019. (AP Photo/Amr Nabil)
Mahmoud Abu Zaid, il fotoreporter conosciuto anche come Shawkan, abbraccia un suo amico la mattina del suo rilascio dopo cinque anni passati in carcere, 4 marzo 2019. (AP Photo/Amr Nabil)

L’Egitto ha rilasciato il fotoreporter Mahmoud Abu Zeid, conosciuto come “Shawkan”, che era in carcere dal 2013 quando era stato arrestato mentre documentava per l’agenzia di stampa inglese Demotix gli scontri tra le forze di sicurezza egiziane e i sostenitori del deposto presidente Mohammed Morsi al Cairo. Shawkan era stato accusato di adesione a un’organizzazione criminale, di omicidio, di “partecipazione a un raduno a scopo di intimidazione, per creare terrore e mettere a rischio vite umane” e di resistenza a pubblico ufficiale. Rischiava la pena di morte. A settembre era stato condannato a cinque anni di prigione, che ha già scontato, e questa mattina il suo legale ha fatto sapere che è stato rilasciato, anche se dovrà presentarsi tutti i giorni nella stazione di polizia del suo quartiere per un controllo.