Le monete della fontana di Trevi resteranno alla Caritas

E non saranno quindi gestite dal Comune di Roma: lo ha assicurato la sindaca Virginia Raggi

La raccolta delle monetine nella fontana di Trevi
(LAURENT EMMANUEL/AFP/Getty Images)
La raccolta delle monetine nella fontana di Trevi (LAURENT EMMANUEL/AFP/Getty Images)

Dopo giorni di proteste, la sindaca di Roma Virginia Raggi ha detto che le monete raccolte dalla Fontana di Trevi resteranno alla Caritas e non andranno al Comune di Roma. Il cambiamento della destinazione delle monetine avrebbe dovuto entrare in vigore dal primo aprile 2019, con lo scopo di finanziare progetti sociali e culturali del Comune. La decisione è stata comunicata da Raggi all’Osservatore Romano, il quotidiano del Vaticano: «il denaro raccolto nella Fontana di Trevi a Roma resterà alla Caritas diocesana. Anzi – ha aggiunto – anche le monete raccolte nelle altre fontane della Capitale saranno destinate all’organismo caritativo diocesano, per un totale approssimativo di 200.000 euro aggiuntivi. […] Garantisco io, in prima persona, che non verrà mai meno il contributo di questa amministrazione». Raggi ha detto che si sarebbe trattato semplicemente di un malinteso e che «la memoria di giunta che abbiamo votato è stata male interpretata, nessuno ha mai pensato di privare la Caritas di questi fondi».