«Il lago Baikal in Siberia è il più profondo il mondo, si immerge fino a un chilometro e mezzo sotto la crosta terrestre». È anche un bacino di acqua potabile e l’area circostante è abitata da orsi, volpi, zibellini e rare (e a rischio) foche di acqua dolce. L’Unesco chiama Olkhon, la più grande isola di quelle che si trovano nel lago, la «Galapagos della Russia». Flora e fauna locale negli anni sono state più volte minacciate delle attività degli umani, prima dalle attività industriali dei sovietici, oggi dai cambiamenti climatici e dal turismo di massa dalla Cina, ma per la maggior parte la natura è ancora incontaminata. Vengono organizzate escursioni durante tutto l’anno, anche da dicembre ad aprile, quando il lago ghiaccia. (Il lago Baikal ghiacciato / Imaginechine via AP Images)