Beppe Sala sui cori razzisti a San Siro: «Una vergogna»

E dice che la prossima volta al primo "buuu" si alzerà e se ne andrà

Il capitano dell'Inter, Mauro Icardi, con Kalidou Koulibaly dopo l'espulsione (MARCO BERTORELLO/AFP/Getty Images)
Il capitano dell'Inter, Mauro Icardi, con Kalidou Koulibaly dopo l'espulsione (MARCO BERTORELLO/AFP/Getty Images)

Il sindaco di Milano Beppe Sala, noto tifoso interista, ha commentato su Facebook il caso dei cori razzisti rivolti da una parte dei tifosi dello stadio San Siro contro il difensore del Napoli Kalidou Koulibaly. L’episodio è stato molto commentato: i cori sono stati in parte rivolti contro la città di Napoli, e in parte direttamente verso Koulibaly, a cui era già capitato diverse volte in passato, e che fino a quel momento era stato il migliore in campo. Koulibaly era stato poi espulso nei minuti finali per aver applaudito polemicamente l’arbitro, una reazione giustificata dal suo allenatore Carlo Ancelotti con il nervosismo causato dai cori. Dopo l’espulsione, l’Inter ha segnato il gol della vittoria, ottenuta per 1 a 0 e molto importante per la classifica.

Sala, che mercoledì sera era allo stadio, ha definito i cori «una vergogna», aggiungendo che la prossima volta che li sentirà se ne andrà da San Siro. Sala ha anche proposto che nella prossima giornata l’Inter assegni la fascia da capitano a Kwadwo Asamoah, terzino ghanese dell’Inter.