In Egitto è stata bloccata la vendita dei giubbetti catarifrangenti – quelli dei “gilet gialli” – per ragioni di sicurezza

Una protesta dei "gilet gialli" a Parigi (ABDUL ABEISSA/AFP/Getty Images)
Una protesta dei "gilet gialli" a Parigi (ABDUL ABEISSA/AFP/Getty Images)

Martedì il procuratore generale egiziano ha ordinato l’arresto dell’avvocato per i diritti umani Mohamed Ramadan, dopo che aveva pubblicato una sua foto con addosso un giubbetto catarifrangente giallo, come gesto di solidarietà verso i “gilet gialli” francesi. Ramadan è stato arrestato ad Alessandria d’Egitto e resterà in prigione per 15 giorni. Le autorità egiziane, ha scritto Reuters, hanno inoltre bloccato la vendita dei giubbetti catarifrangenti per ragioni di sicurezza: vogliono evitare che si verifichi un fenomeno di emulazione delle grandi proteste che si stanno tenendo in Francia da diverse settimane, e che le autorità temono possano ripetersi in Egitto il prossimo 25 gennaio, ottavo anniversario della rivoluzione che portò alla caduta dell’allora presidente Hosni Mubarak.

Da quando è salito al potere Abdel Fattah al Sisi, militare che organizzò il colpo di stato nel 2014 contro il presidente eletto Mohammed Morsi, in Egitto sono state limitate molte libertà fondamentali, tra cui quella di espressione.