Starbucks bloccherà il porno sulle reti WiFi delle sue caffetterie

L'insegna di uno Starbucks di Sydney il 28 maggio 2014 (PETER PARKS/AFP/Getty Images)
L'insegna di uno Starbucks di Sydney il 28 maggio 2014 (PETER PARKS/AFP/Getty Images)

A partire dal prossimo anno Starbucks applicherà alcuni filtri alle reti WiFi nelle sue caffetterie per bloccare i contenuti pornografici ed espliciti. La novità sarà introdotta inizialmente negli Stati Uniti e in seguito diffusa nel resto del mondo. In passato Starbucks era stata criticata da diverse associazioni per non fare abbastanza per tutelare i propri clienti, soprattutto se minorenni, escludendo l’accesso a contenuti su Internet non adatti a loro. La società non ha ancora fornito molti dettagli sui filtri che impiegherà, che di solito non si rivelano completamente affidabili per limitare la visione di determinati contenuti. McDonald’s, altra catena della ristorazione che offre l’accesso gratuito al WiFi ai propri clienti, ha avviato un’iniziativa per bloccare contenuti espliciti e pornografici un paio di anni fa, con alterni successi.