Sono stati condannati i quattro carabinieri che ricattarono l’allora presidente della regione Lazio Piero Marrazzo

(Mattia Gravili/LaPresse)
(Mattia Gravili/LaPresse)

Sono stati condannati i quattro carabinieri che nel 2009 cercarono di ricattare l’allora presidente della regione Lazio Piero Marrazzo. Per i reati di concussione, rapina, violazione della legge sugli stupefacenti e ricettazione sono stati condannati a dieci anni i carabinieri Nicola Testini e Carlo Tagliente, mentre i loro colleghi Luciano Simeone e Antonio Tamburrino sono stati condannati rispettivamente 6 anni e 6 mesi e a 3 anni. All’epoca, i quattro carabinieri erano entrati nell’appartamento dove Marrazzo si trovava in compagnia di una donna transessuale e lo avevano filmato, minacciando poi di pubblicare il video.