Il capo dell’opposizione sciita del Bahrein è stato condannato all’ergastolo

(MOHAMMED AL-SHAIKH/AFP/Getty Images)
(MOHAMMED AL-SHAIKH/AFP/Getty Images)

Il capo dell’opposizione sciita in Bahrein, lo sceicco Ali Salman, è stato condannato all’ergastolo con l’accusa di avere fatto attività di spionaggio per il Qatar, uno stato rivale. Il Bahrein, insieme all’Arabia Saudita e agli Emirati Arabi Uniti, aveva interrotto tutti i rapporti diplomatici con il Qatar nel 2017, dopo l’embargo praticamente totale imposto sullo stesso Qatar. Secondo l’opposizione e alcune organizzazioni per i diritti umani, la sentenza contro Ali Salman – appellabile – avrebbe ragioni politiche.

In Bahrein, infatti, dal 2011 vanno avanti proteste organizzate da gruppi sciiti (la maggioranza) contro la famiglia regnante sunnita dei Khalifa, che negli ultimi anni ha ordinato l’arresto di molti dissidenti e ha vietato le attività di gruppi religiosi e laici considerati suoi avversari.