Il comitato che aveva avviato una raccolta fondi per sostenere i bambini stranieri a Lodi ha invitato a smettere di mandare soldi, perché ha raggiunto l’obiettivo

Il comitato che aveva avviato una raccolta fondi per sostenere i bambini stranieri a Lodi esclusi dalle mense scolastiche ha invitato a smettere di mandare soldi, perché ha raggiunto l’obiettivo che si era posto. Da giorni i giornali nazionali stanno raccontando gli effetti di una delibera approvata dalla sindaca di Lodi, eletta dalla Lega, che di fatto esclude i figli dei residenti stranieri dalle agevolazioni per le mense e gli scuolabus.

Gli organizzatori del comitato, che si chiama Coordinamento Uguali Doveri ed è attivo a Lodi da diversi anni, hanno annunciato di aver raccolto almeno 60mila euro, una cifra che permetterà loro di coprire le mancate agevolazioni che fino all’anno scorso erano garantite dal Comune per i prossimi due mesi: «a oggi, siamo sicuri di poter garantire l’accesso a tutti i bambini lodigiani esclusi dai servizi scolastici almeno fino a fine dicembre 2018, data in cui speriamo che il ricorso presentato al Tribunale di Milano contro il Comune di Lodi avrà annullato questa discriminazione», hanno scritto su Facebook: «Nel caso a gennaio fosse necessario altro supporto, rilanceremo l’iniziativa».