I voli cancellati oggi per lo sciopero di Ryanair sono diventati 250

Lo sciopero coinvolge il personale di Belgio, Germania, Italia, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna

(EMMANUEL DUNAND/AFP/Getty Images)
(EMMANUEL DUNAND/AFP/Getty Images)

A causa dello sciopero di oggi del personale di volo della compagnia aerea irlandese Ryanair sono stati cancellati 250 voli, 100 in più rispetto a quelli comunicati nei giorni scorsi. Lo sciopero in programma per oggi, venerdì 28 settembre, durerà 24 ore e coinvolge il personale di Belgio, Germania, Italia, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna. Su questa pagina del sito di Ryanair si possono trovare tutte le informazioni utili.

I sindacati che hanno organizzato lo sciopero vogliono che la compagnia smetta di applicare a tutto il suo personale di bordo contratti regolati dalla legge irlandese, che dal punto di vista delle tutele per i lavoratori sono tra i peggiori d’Europa e che entrino in vigore accordi locali con i paesi in cui i dipendenti vivono. L’amministratore delegato di Ryanair, Michael O’Leary, ha detto che la compagnia ha già scritto ai sindacati offrendo di trasferire tutto il personale ai contratti locali, cosa che ha reso l’azione dello sciopero di oggi «non necessaria»: «Abbiamo riconosciuto le organizzazioni sindacali, accettato di passare ai contratti locali e rispettare la legislazione locale. Accettiamo di negoziare e c’è comunque lo sciopero». Tuttavia, il sindacato dei piloti olandesi ha affermato di aver ricevuto un’offerta verbale e non scritta e che le richieste dei piloti che rappresentano nei Paesi Bassi hanno a che fare anche con le pensioni e con le garanzie in caso di malattia.

Alla fine di agosto 300 piloti italiani avevano approvato con un referendum il primo contratto collettivo che Ryanair abbia mai accettato di firmare, ma le condizioni dell’accordo non vanno bene a tutti i piloti italiani della compagnia: per questo alcuni di loro hanno partecipato allo sciopero di oggi.