Naomi Watts ha 50 anni

Non ha mai vinto un Oscar e non è la più famosa della sua generazione, ma si è comunque fatta notare: per certi suoi personaggi drammatici e sofferti, soprattutto

Naomi Watts alla prima di Money Monster al festival di Cannes, 12 maggio 2016
(Pascal Le Segretain/Getty Images)
Naomi Watts alla prima di Money Monster al festival di Cannes, 12 maggio 2016 (Pascal Le Segretain/Getty Images)

Naomi Watts compie oggi 50 anni. Non è l’attrice più famosa della sua generazione e nella sua carriera non ha mai vinto un Oscar. Ma ha avuto due nomination – per 21 grammi e The Impossible – e nonostante sia nota soprattutto per i suoi ruoli drammatici, spesso con personaggi particolarmente tormentati, ha fatto anche altro. «Sono quella che chiamano quando hanno bisogno di una che abbia un esaurimento nervoso», ha detto una volta. Ma forse si parla di lei meno che di altre colleghe – per esempio della sua grande amica Nicole Kidman – perché le piacciono poco le interviste e i tappeti rossi: «Sul set sono a mio agio. Ma le presentazioni, le interviste sul film, parlare della mia vita: tutte quelle cose non mi riescono naturali. Suppongo siano tutte necessarie, ma non è lì che sono forte».

Naomi Watts è il suo vero nome (ha solo tolto il secondo nome Ellen) ed è nata a Shoreham, in Inghilterra, il 28 settembre 1968. Suo padre morì quando lei aveva sette anni e a 14 si trasferì in Australia con la madre, perché lì c’era sua nonna.

A 14 anni fece un corso di recitazione ma prima di arrivare al cinema fece la modella e l’attrice di pubblicità: conobbe Nicole Kidman perché negli anni Ottanta, dopo un provino per una pubblicità di bikini (in cui nessuna delle due fu scelta), condivisero un viaggio in taxi.

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Nel 1989 Watts recitò in una pubblicità in cui interpretava una donna che rifiutava un appuntamento con Tom Cruise perché doveva cenare con mamma. Era una pubblicità per un arrosto.

Il suo primo ruolo di un certo livello lo ottenne nel 1986 nel dramma australiano For Love Alone, ambientato negli anni Trenta. Nel 1991 recitò con Kidman e Thandie Newton in Flirting, un film su storie d’amore tra adolescenti.

Naomi Watts iniziò ad essere un’attrice davvero nota nei tre anni dopo il Duemila, quando recitò in Mulholland Drive di David Lynch (interpretando un’aspirante attrice), nell’horror The Ring (è la giornalista che cerca di capire cosa diavolo succede a chi guarda quella videocassetta) e in 21 grammi (il film di Alejandro González Iñárritu in cui ebbe uno dei suoi ruoli più drammatici e sofferenti).

A chi le dice che il suo successo arrivò solo con questi tre film risponde però: «Dicono che sia arrivato in un attimo, in realtà ci sono stati dieci anni di lavoro, prima».

Watts ha poi avuto un ruolo meno complicato (interpretando la bionda rapita dal gorilla in King Kong) e una parte nella commedia I Heart Huckabees – Le strane coincidenze della vita di David O. Russell. Poi è tornata a fare uno di quei ruoli sofferenti in Funny Games, il remake del 2007 di Michael Haneke. Watts ha anche interpretato Diana Spencer in Diana – La storia segreta di Lady D e ha recitato in Birdman, Two Mothers, St. VincentThe Divergent Series: Allegiant.

Dice che le sue attrici preferite sono Meryl Streep, Jodie Foster e Julianne Moore e dal 2005 al 2016 ha avuto una relazione con l’attore Liev Schreiber, con il quale ha avuto due figli. Dal 2006 è ambasciatrice di buona volontà per il programma delle Nazioni Unite sulla sensibilizzazione riguardo all’AIDS.