Due delle più grandi società di estrazione dell’oro al mondo, la Barrick Gold e la Randgold Resources, si fonderanno

Pepite d'oro fotografate nel 2011 a Jamestown, in California (David Paul Morris/Getty Images)
Pepite d'oro fotografate nel 2011 a Jamestown, in California (David Paul Morris/Getty Images)

Due delle più grandi società di estrazione dell’oro, la Barrick Gold e la Randgold Resources, hanno raggiunto un accordo per fondere le proprie azioni in una nuova società del valore di 18 miliardi di dollari.

La canadese Barrick Gold e la Randgold Resources, quotata alla Borsa di Londra, insieme saranno di gran lunga la più grande società di estrazione dell’oro: controlleranno cinque delle dieci miniere più redditizie del mondo tra Nevada, Repubblica Democratica del Congo e Mali. Gli azionisti di Randgold Resources saranno proprietari al 33,4 per cento della nuova società, che sarà quotata nelle Borse di Toronto e New York; a quelli di Barrick andrà tutto il resto. Il valore stimato della Barrick è di circa 12,2 miliardi di dollari, il doppio di quello della Randgold.

L’accordo è arrivato dopo tre anni di trattative, in un periodo poco felice per il mercato dell’oro: le azioni di Barrick e Randgold hanno perso rispettivamente il 25 e il 34 per cento del loro valore in un anno, e lo stesso prezzo dell’oro è diminuito del 9 per cento.