
Il ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi, ha detto che Menoona Safdar, la ragazza di 23 anni trattenuta contro la propria volontà in Pakistan dalla sua famiglia, si è imbarcata su un volo diretto in Italia. In una nota del ministero si dice:
«Il positivo esito, che ha posto fine a una grave violazione dei diritti fondamentali della giovane donna, è stato reso possibile, a seguito del personale interessamento del ministro, dall’efficace azione della nostra Ambasciata a Islamabad in stretto raccordo con la Farnesina».
Nel 2015 a Menoona Safdar era stato impedito di tornare nella scuola che frequentava a Cesano Maderno, in provincia di Monza. Poi nel 2017 era stata portata in Pakistan con un pretesto con l’obiettivo di un matrimonio forzato e non era più rientrata perché le erano stati sequestrati i documenti. La ragazza aveva scritto una lettera alla scuola di Cesano Maderno in cui spiegava la propria situazione e in cui chiedeva aiuto. L’istituto aveva denunciato l’accaduto ai carabinieri e alla Procura di Monza. Non è ancora chiaro a chi la donna sarà affidata un volta rientrata in Italia.
Enzo Moavero Milanesi , 7 settembre 2018 (ANSA/DANIEL DAL ZENNARO)- Mondo | 25 Settembre 2023
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