È morto il genetista Luigi Luca Cavalli-Sforza, aveva 96 anni

Il genetista Luigi Luca Cavalli Sforza al Quirinale, il 26 gennaio 2010 (ANSA/Paolo Giandotti - Ufficio Stampa Presidenza della Repubblica/GID)
Il genetista Luigi Luca Cavalli Sforza al Quirinale, il 26 gennaio 2010 (ANSA/Paolo Giandotti - Ufficio Stampa Presidenza della Repubblica/GID)

È morto a Belluno il genetista Luigi Luca Cavalli-Sforza, importante studioso di genetica delle popolazioni e delle migrazioni dell’uomo, che nel corso della sua carriera accademica insegnò alle università di Parma, Pavia e Stanford, negli Stati Uniti. Aveva 96 anni. Cavalli-Sforza dedicò parte della sua carriera a smontare il concetto di “razza” e fu uno dei primi genetisti a indagare sul modo in cui i geni contengono tracce della storia dell’umanità, interessandosi anche di antropologia e linguistica. Spiegò i risultati dei suoi studi in una serie di libri divulgativi, primo fra tutti Geni, popoli e lingue, diversi dei quali ebbero grande successo.