Secondo i risultati della perizia medico-legale, il calciatore Davide Astori sarebbe morto per un’accelerazione improvvisa del cuore

(Gabriele Maltinti/Getty Images)
(Gabriele Maltinti/Getty Images)

Il Corriere della Sera ha ottenuto e pubblicato i risultati della perizia medico-legale effettuata sul corpo di Davide Astori, il calciatore della Fiorentina e della Nazionale morto il 4 marzo 2018 per un malore. In un primo momento si pensava che Astori fosse stato ucciso da un episodio di bradicardia, cioè che il suo cuore avesse rallentato fino a smettere di battere. Ora i due medici legali che si sono occupati del caso, Carlo Moreschi e Gaetano Thiene, sostengono che Astori sia morto invece per «tachiaritmia», cioè per una improvvisa accelerazione del cuore. La notizia non è stata ancora confermata dai magistrati che stanno indagando sul caso.