Due dirigenti di “Noi con Salvini” sono stati arrestati in Sicilia con l’accusa di voto di scambio

(ANSA/MIKE PALAZZOTTO)
(ANSA/MIKE PALAZZOTTO)

Due dirigenti del movimento Noi con Salvini sono stati arrestati in Sicilia con l’accusa di voto di scambio. Sono l’ex deputato regionale Salvino Caputo e suo fratello Mario, candidato non eletto di “Noi con Salvini” alle ultime elezioni regionali. Un’altra persona è stata arrestata, mentre alcune altre coinvolte nell’indagine non hanno ricevuto provvedimenti di custodia cautelare. Tra loro ci sarebbe anche Alessandro Pagano, coordinatore di Noi con Salvini per la Sicilia occidentale ed eletto alla Camera lo scorso 4 marzo. Secondo la procura di Termini Imerese, gli indagati avrebbero commesso almeno «dodici episodi di compravendita di voti in cambio di promesse di posti di lavoro o altre utilità».