I giocatori della nazionale australiana di cricket che hanno barato contro il Sudafrica sono stati rimandati in Australia

L'ex capitano della squadra australiana di cricket Steve Smith all'OR Tambo International Airport, il 27 marzo 2018 (GULSHAN KHAN/AFP/Getty Images)
L'ex capitano della squadra australiana di cricket Steve Smith all'OR Tambo International Airport, il 27 marzo 2018 (GULSHAN KHAN/AFP/Getty Images)

Il capitano della squadra australiana di cricket Steve Smith, il vicecapitano David Warner e il giocatore Cameron Bancroft, sono stati rimandati in patria dal Sudafrica come conseguenza del loro coinvolgimento nel tentativo della squadra di barare sabato, durante una partita contro il Sudafrica valida per le Test Series, la formula di gioco più prestigiosa dello sport. Non giocheranno quindi nel prossimo incontro tra le due nazionali – il torneo è fatto di diverse partite – che comincerà venerdì a Johannesburg. Smith sarà sostituito dal giocatore Tim Paine nel ruolo di capitano.

In breve, lo scandalo in cui i tre giocatori sono coinvolti riguardava il tentativo di manomettere di nascosto la palla con cui stavano disputando la partita contro il Sudafrica. Tale tentata manomissione è stata ripresa dalle telecamere e per questo i responsabili l’hanno dovuta ammettere.

Per ora Smith, Warner e Bancroft non sono stati sospesi né cacciati dalla nazionale di cricket, ma non è escluso che nei prossimi possano esserci gravi ripercussioni sulla loro carriera per questo scandalo. Non lascerà il suo posto l’allenatore dell’Australia, Darren Lehmann, che secondo l’amministratore delegato di Cricket Australia James Sutherland non ha avuto nulla a che fare con il tentativo di barare.

Scandalo nel cricket!