Martedì 6 febbraio ci sarà uno sciopero dei treni di Trenord

(ANSA/ MOURAD BALTI TOUATI)
(ANSA/ MOURAD BALTI TOUATI)

Aggiornamento: Lo sciopero previsto per martedì 6 febbraio è stato rimandato.

***

Martedì 6 febbraio ci sarà uno sciopero dei lavoratori di Trenord, società che opera nel trasporto ferroviario regionale in Lombardia. Potrebbero esserci ritardi, variazioni o cancellazioni nella programmazione dei treni, che sono molto frequentati dai pendolari in arrivo e in partenza da Milano. Lo sciopero interesserà il trasporto di Trenord a livello regionale, suburbano, di lunga percorrenza e aeroportuale; potrebbe astenersi il personale di bordo (i capitreno), di macchina (i macchinisti) e dell’«unità produttiva a lunga percorrenza».

Avrà una durata complessiva di otto ore: inizierà alle 9 e terminerà alle 17, quindi non sono previste fasce orarie di garanzia (che per scioperi più lunghi vanno dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21). Trenord ha specificato che i treni «in partenza entro le ore 9:01 e con arrivo a destinazione finale entro le 10» non subiranno modifiche nella circolazione.

I collegamenti aeroportuali “Milano Cadorna/Milano Centrale – Malpensa Aeroporto” e “Malpensa Aeroporto – Bellinzona”, in caso di non effettuazione dei treni, potranno essere sostituiti da autobus Point-to-Point [Senza fermate intermedie]. Eventuali ripercussioni sulla circolazione saranno possibili anche dopo la conclusione dello sciopero.