In Argentina è stata approvata la contestatissima riforma delle pensioni

Il presidente argentino Mauricio Macri a Buenos Aires, il 19 dicembre 2017 (LAUREANO SALDIVIA/AFP/Getty Images)
Il presidente argentino Mauricio Macri a Buenos Aires, il 19 dicembre 2017 (LAUREANO SALDIVIA/AFP/Getty Images)

Il Parlamento argentino ha approvato la contestatissima riforma delle pensioni che due giorni fa era stata criticata da migliaia di persone a Buenos Aires, in una giornata in cui c’erano stati anche violenti scontri tra manifestanti e polizia. Il Parlamento aveva sospeso la discussione della legge proprio a causa degli scontri, riprendendola solo dopo parecchie ore.

Alla fine del dibattito, 128 deputati hanno votato a favore, 116 contro. La legge – voluta dal governo del presidente conservatore Mauricio Macri, la cui coalizione non ha però la maggioranza assoluta al Congresso – è stata votata anche da alcuni parlamentari di opposizione “peronisti”. Il País ha scritto che quello che è successo negli ultimi giorni ha dimostrato ancora una volta come l’Argentina sia il paese dell’America Latina in cui è più difficile portare avanti riforme considerate impopolari.