Il presidente dell’Honduras Juan Orlando Hernandez è stato dichiarato vincitore delle elezioni del 26 novembre

Un poster con il volto di Juan Orlando Hernandez (JOHAN ORDONEZ/AFP/Getty Images)
Un poster con il volto di Juan Orlando Hernandez (JOHAN ORDONEZ/AFP/Getty Images)

Il presidente dell’Honduras Juan Orlando Hernandez è stato dichiarato vincitore delle elezioni del 26 novembre, a tre settimane di distanza dal voto. Il presidente della commissione elettorale David Matamoros, che ha diffuso domenica 17 dicembre i dati ufficiali sul voto, ha detto di aver “adempito ai suoi doveri” e di “sperare nel ritorno della pace nel paese”, ma il leader dell’opposizione Salvador Nasralla ha contestato i risultati parlando di gravi brogli e ha organizzato una manifestazione di protesta per lunedì. Secondo i dati ufficiali, Hernandez ha ottenuto il 42,95 per cento dei voti, mentre Nasralla si è fermato al 41,42 per cento.

Il candidato dell’opposizione Salvador Nasralla (ORLANDO SIERRA/AFP/Getty Images)

I sospetti di brogli vengono dal fatto che poche ore dopo il voto, quando furono comunicati i risultati sul 60 per cento dei voti scrutinati, Nasralla era dato in grande vantaggio su Hernandez: poi i risultati avevano cominciato ad arrivare con minor frequenza, ogni volta mostrando una piccola rimonta di Hernandez, che ieri è stato infine dichiarato vincitore. Nelle settimane dopo il voto ci sono state violente proteste in tutto il paese e sono morte almeno 17 persone. Ieri, dopo la diffusione dei risultati definitivi, il segretario dell’Organizzazione degli Stati americani (OAS) Luis Almagro ha chiesto che venissero subito organizzate nuove elezioni e ha detto di avere “seri dubbi” sull’integrità del processo elettorale.