Amazon ha rinviato al prossimo 18 gennaio qualsiasi confronto sindacale dopo lo sciopero italiano del Black Friday

(JOHN MACDOUGALL/AFP/Getty Images)
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Amazon ha rinviato al prossimo 18 gennaio il confronto con i sindacati, dopo lo sciopero organizzato da un gruppo di dipendenti dell’azienda nel magazzino di Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza, venerdì scorso durante la giornata del Black Friday, una delle più importanti per la società statunitense. I lavoratori chiedono migliori condizioni lavorative e stipendi più alti. Nel magazzino lavorano in questo periodo 4mila persone, di cui 1.600 con contratti da dipendenti (500 a tempo indeterminato); a questi si aggiungono centinaia di altri lavoratori in somministrazione, cioè chiamati per aumentare l’organico nei periodi di punta. Il rinvio al prossimo anno del confronto è stato criticato dai sindacati perché di fatto impedisce di avviare da subito eventuali trattative.