La società che manda le ceneri dei morti nella stratosfera

Si chiama Ascension Flights, ha dei costi accessibili e offre anche effetti speciali e il video del lancio

(NASA via Getty Images)
(NASA via Getty Images)

Nel Regno Unito c’è una società, formata da diversi impresari di pompe funebri, che permetterà di spedire i resti di un defunto nella stratosfera: il secondo strato dell’atmosfera terrestre, dopo la troposfera, che inizia a circa 15 chilometri di altitudine e che è spesso ampia 35 chilometri. La società si chiama Ascension Flights: dopo aver portato le ceneri lassù con degli appositi palloni aerostatici, le rilascerà. La società dice che per via del freddo (si parla di circa -60 gradi centigradi), si creerà un effetto visivo molto bello da vedere. Il sito spiega: «Ogni microscopica gocciolina d’acqua rimasta nelle ceneri si ghiaccerà all’istante, creando una bellissima cascata scintillante.La vista da lassù insieme all’effetto dovuto al rilascio produrranno un momento senza paragone, degno di una vita vissuta come si deve». Il servizio è invece promosso così:

Ascension è un ultimo addio, un ultimo regalo per celebrare una vita meravigliosa. Le ceneri sono mandate dove inizia lo Spazio. Lassù, in un luogo di pace e serenità, sono poi liberate e trasportate per un ultimo viaggio attraverso il mondo, grazie ai venti della stratosfera.

Quando le particelle torneranno sulla Terra, diventeranno gocce di pioggia e fiocchi di neve. Che faranno crescere piante ovunque cadranno. In questo modo, il vostro caro rimarrà sulla Terra, come parte del ciclo che crea e sostiene la vita sul nostro pianeta.

Al rientro sulla Terra del contenitore delle ceneri, potremo farvi riavere una parte delle ceneri insieme a un opzionale video commemorativo del lancio e del momento del rilascio, con sullo sfondo il nostro mondo, visto dallo Spazio.

Di Ascension Flights fa parte anche Sent Into Space, una società che esiste dal 2012 ed è specializzata nello scatto di immagini dalla stratosfera. Gli appositi palloni aerostatici pieni di elio vengono fatti salire fino a dove la pressione è pari a circa il 10 per cento di quella sulla Terra e i palloni si espandono fino a scoppiare. Il sito spiega anche di usare avanzati GPS per recuperare tutto quello che torna sulla Terra, «per minimizzare l’impatto ambientale della cosa». In realtà, fosse anche solo per l’elio e il palloncino, un impatto ambientale non indifferente c’è comunque.

Marina Koren ha spiegato sull’Atlantic che la possibilità di mandare i corpi dei defunti nello Spazio esiste da anni: dal 1997 la società Celestis ha mandato nello Spazio ceneri di persone (comprese quelle di Gene Roddenberry, creatore di Star Trek), quindi ben oltre la stratosfera. Solo che il servizio costava tantissimo. Ascension Flights è invece molto più economico. Offre tre pacchetti: si parte da circa 880 euro per arrivare fino a un po’ più di 3.000. Il pacchetto base prevede un lancio non oltre i 30 chilometri da una base di Sheffield, nel nord dell’Inghilterra, senza video. Il servizio più caro garantisce un’altitudine minima di rilascio delle ceneri, un lancio da un punto scelto dai familiari, ovunque nel mondo, video e foto.

Se vi state chiedendo perché certa gente possa prendere in considerazione il lancio nella stratosfera delle ceneri di un familiare defunto, l’ha fatto anche Phil Olson, professore della Virginia Tech che si occupa di pratiche funerarie. La gente sceglie – o gli altri scelgono per loro – di “diventare” diamanti, piante o fuochi d’artificio per avere tante scelte da morte quante da vive, e per trovare un’alternativa un po’ più interessante alla tomba sottoterra. Koren ha scritto: «I funerali, alla fine, servono per i vivi più che per i morti. Per alcuni, il pensiero di mandare le ceneri di qualcuno nella stratosfera è semplicemente efficace, e non si può davvero spiegare il perché».