
Il terremoto di magnitudo 7.3 tra Iran e Iraq di domenica sera ha causato la morte di almeno 540 persone, secondo le ultime stime dei governi dei due paesi impegnati in una grande operazione di soccorso e di aiuto nei confronti della popolazione: 530 in Iran e almeno 10 in Iraq. Le persone ferite a causa dei crolli sono state almeno 8mila. I paesi nella provincia di Kermanshah hanno subito danni ingenti con centinaia di case crollate o diventate pericolanti e non più abitabili. Per la seconda notte consecutiva, migliaia di persone hanno dormito nei centri di accoglienza o per strada, perché rimaste senza casa o nel timore di nuovi crolli. Il terremoto più forte è stato seguito da circa 200 scosse di magnitudo più bassa, ma comunque avvertibili dalla popolazione. Le organizzazioni umanitarie stimano che almeno 70mila persone abbiano bisogno di riparo e aiuti, mentre non ci sono ancora stime precise sul numero di edifici danneggiati.
-
Italia | 5 Marzo 2021
I dati sul coronavirus in Italia di oggi, venerdì 5 marzo
-
-
Italia | 5 Marzo 2021
È morto Carlo Tognoli, ex sindaco di Milano
-
Cultura | 5 Marzo 2021
È morto l'archeologo e storico dell'arte Paolo Moreno
-
TV | 5 Marzo 2021
I dati Auditel della terza serata del Festival di Sanremo