La lista in cui era candidato Rosario Crocetta è stata esclusa dalle elezioni regionali in Sicilia

Il Presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, durante una conferenza stampa a Palermo, 23 luglio 2015 (LaPresse - Guglielmo Mangiapane)
Il Presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, durante una conferenza stampa a Palermo, 23 luglio 2015 (LaPresse - Guglielmo Mangiapane)

Il TAR ha respinto il ricorso presentato dalla lista “Arcipelago Sicilia – Micari presidente” che era stata esclusa dalle elezioni regionali siciliane nel collegio di Messina perché i suoi rappresentanti avevano presentato in ritardo la documentazione necessaria. La lista è stata organizzata dal presidente uscente della regione, Rosario Crocetta. Lui stesso era candidato soltanto nel collegio di Messina e rischia quindi di non partecipare direttamente alle elezioni che si svolgeranno il prossimo 5 novembre.

La lista era stata presentata al tribunale di Messina lo scorso 16 settembre. Ma alle ore 16, quando sono scaduti i termini di presentazione, mancavano ancora diversi documenti per regolarizzarne la registrazione. Crocetta aveva fatto ricorso al TAR per annullare l’iscrizione e aveva detto: «Sinceramente escludere una lista per qualche minuto di confusione ci sembra veramente un po’ troppo».

A proposito dei ritardi poi ha affermato: «Noi vogliamo capire se ci sono state pressioni per determinare la débâcle e la fuga di persone che ci avevano assicurato il loro impegno e che invece all’ultimo si sono tirate indietro. Chiamerò tutte le dieci persone che ci avevano detto di sì per poi sparire improvvisamente». Crocetta aveva rinunciato a ricandidarsi come presidente di regione e aveva deciso invece di sostenere il candidato scelto dal Partito Democratico, il rettore dell’Università di Palermo, Fabrizio Micari. Crocetta può ancora fare appello al Consiglio di stato.