Una famiglia americana che da cinque anni era ostaggio di un gruppo terroristico legato ai talebani è stata liberata

Un fermo immagine di un video di Caitlan Coleman e Joshua Boyle mentre erano ancora ostaggi (ABC)
Un fermo immagine di un video di Caitlan Coleman e Joshua Boyle mentre erano ancora ostaggi (ABC)

Una famiglia americana che da cinque anni era ostaggio di un gruppo terroristico legato ai talebani è stata liberata dal Pakistan e consegnata alle forze armate statunitensi. La famiglia è composta da cinque persone: la cittadina statunitense Caitlan Coleman, suo marito Joshua Boyle, che è canadese, e i loro tre figli, che sono nati durante la prigionia della coppia – Coleman era incinta del primo all’inizio del sequestro. Coleman ha 31 anni e Boyle 34; erano stati sequestrati durante una vacanza in Afghanistan.

Dieci mesi fa i loro sequestratori avevano diffuso un video in cui la coppia chiedeva ai governi dei propri paesi di negoziare per la loro liberazione. Nel video si vedevano due bambini e i genitori li avevano definiti «figli sopravvissuti»: per questo non è chiaro se Coleman abbia avuto uno o più aborti spontanei o se effettivamente uno dei loro figli sia morto.

Secondo i servizi di intelligence degli Stati Uniti a prenderli come ostaggi era stato il gruppo estremista pakistano “Rete Haqqani”. Il Pakistan non ha voluto diffondere informazioni su come sia avvenuta la liberazione della famiglia.