In Egitto sono state arrestate almeno 34 persone gay e transgender

Un'immagine del concerto al Cairo
(via Twitter)
Un'immagine del concerto al Cairo (via Twitter)

In Egitto sono state arrestate almeno 34 persone gay e transgender. Gli arresti sono successivi a un concerto del gruppo libanese Mashrou’ Leila, durante il quale sono state sventolate delle bandiere arcobaleno. Per identificare le persone da arrestare, la polizia ha utilizzato sia le immagini del concerto circolate sui social network sia le app per appuntamenti. Le immagini del concerto sono anche state pubblicate sui giornali nazionali e descritte come un affronto all’Egitto e alla sua morale. Già nel 2013 c’erano state in Egitto centinaia di arresti per le stesse ragioni. Il codice penale egiziano non prevede tra i suoi reati la pratica di atti omosessuali, ma nel 2000 vennero introdotte delle leggi che di fatto vietano molte libertà delle persone LGBT, fortemente stigmatizzate nel paese.