(DAN MCGARRY/AFP/Getty Images)

L’evacuazione dell’isola Ambae è stata accelerata per l’intensificarsi dell’attività del vulcano Manaro

Le operazioni di evacuazione degli abitanti dell’isola di Ambae, una delle 83 che compongono lo stato insulare di Vanuatu, sono cominciate la scorsa settimana e si sarebbero dovute concludere entro il 6 ottobre. Ma l’intensificarsi dell’attività vulcanica ha costretto i circa 11.000 abitanti dell’isola ad affrettare le operazioni di evacuazione: l’attività del vulcano Manaro ha infatti contaminato l’acqua potabile a disposizione degli abitanti, che nelle ultime ore sono quindi stati soccorsi da decine di imbarcazioni e piccoli velivoli provenienti dalle altre isole dell’arcipelago e anche dagli altri stati più vicini, Australia compresa.

Negli ultimi giorni gli abitanti di Ambae hanno visto colonne di fumo alzarsi da varie parti del vulcano e hanno sentito dei rumori provenire dalla montagna. Gli esperti hanno alzato il livello di attività vulcanica a 4, in una scala in cui al livello 5 corrisponde un’eruzione.

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