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Martedì 19 settembre
Naypyidaw, Myanmar
Aung San Suu Kyi, storica leader della Lega Nazionale per la Democrazia birmana e ora Consigliere di stato del paese, prima di tenere un discorso sulle violenze compiute contro la minoranza etnica dei Rohingya in Myanmar. Era stata molto criticata dalla comunità internazionale per il suo silenzio su quella che le Nazioni Unite hanno definito "pulizia etnica" e nel suo discorso si è mostrata cauta, ha invitato a considerare tutti i problemi del paese e detto che il governo sta aspettando di fare chiarezza sulle eventuali violenze.
(YE AUNG THU/AFP/Getty Images)