Fabio Fognini è stato espulso dagli US Open per gli insulti sessisti alla giudice Louise Engzell

(Rob Carr/Getty Images)
(Rob Carr/Getty Images)

La Federazione Internazionale Tennis (ITF) ha escluso dagli US Open il tennista italiano Fabio Fognini per via degli insulti sessisti rivolti alla giudice di sedia Louise Engzell nel corso del primo turno del torneo singolare, giocato mercoledì scorso contro l’italiano Stefano Travaglia. L’esclusione — che è ancora soggetta ad accertamenti per altre possibili offese rivolte a Engzell — è valida anche per le prossime edizioni del torneo e, se aggravata dalle indagini in corso, potrebbe essere estesa agli altri tornei dello Slam. Ha inoltre effetto immediato, e quindi Fognini non potrà proseguire il torneo del doppio con il connazionale Simone Bolelli, con cui si trovava al terzo turno del tabellone.

Durante il terzo set del match contro Travaglia, Fognini aveva ripetutamente detto a Engzell «sei una troia» e «brutta bocchinara». Aveva poi pubblicato un messaggio di scuse dal suo profilo Instagram: la ITF ha deciso comunque di escluderlo dal torneo in aggiunta alla multa di 24.000 dollari e alla restituzione di 72.000 dollari in premi stabilite nei giorni scorsi per “generica condotta antisportiva”.