Buffon e come si ritirerà

«Magari la mia ultima gara sarà al Mondiale, magari esco alla Zidane dando una capocciata a qualcuno, ma intanto la cosa importante è esserci»

Gianluigi Buffon a Coverciano (LaPresse - Jennifer Lorenzini)
Gianluigi Buffon a Coverciano (LaPresse - Jennifer Lorenzini)

Siamo già sicuri che, a meno di imprevisti, Gianluigi Buffon sarà il portiere e il capitano della nazionale di italiana di calcio ai Mondiali in Russia del 2018, nonostante a quel punto avrà 40 anni compiuti. Buffon – uno dei portieri di calcio più forti degli ultimi vent’anni – non ha mai detto quando intende ritirarsi e negli ultimi tempi, quando viene intervistato, si va a finire sempre là: su come e quando ha intenzione di farlo e di cosa farà dopo. Nel corso della conferenza stampa di ieri, alla vigilia della partita tra Italia-Albania valida per le qualificazioni ai Mondiali, Buffon ha ribadito di non pensare a un suo imminente ritiro, e ha fantasticato sul concludere la propria carriera come fece Zinedine Zidane, tirando una testata a qualcuno, e sulla sua volontà di non pensarci troppo.

«Non sono un malinconico che pensa solo al passato, o un figlio di questi tempi che brucia tutto; voglio gustarmi il presente in maniera serena. Quello che sarà più avanti, lo vedremo. Magari la mia ultima gara sarà al Mondiale, magari esco alla Zidane dando una capocciata a qualcuno, ma intanto la cosa importante è esserci».