Nina Moric dice che crede in tutto quello che fa CasaPound

Ha detto che collaborerà con il movimento neofascista e che «loro amano l’Italia, come Trump ama gli Stati Uniti»

ANSA/DANIEL DAL ZENNARO
ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

Nina Moric, 40enne modella e conduttrice televisiva croata che da anni vive e lavora in Italia, ha detto qualche giorno fa che intendeva collaborare politicamente con il movimento neofascista CasaPound; in un’intervista di oggi al Corriere della Sera, ha spiegato meglio in che modo. Moric ha detto che per ora non ha intenzione di candidarsi, ma che presto incontrerà il leader di Casapound Gianluca Iannone e che intende partecipare a iniziative benefiche organizzate dal movimento e occuparsi della loro comunicazione.

CasaPound è un movimento della destra radicale.
«Io sono sempre stata di destra, è un piacere per me aderire alle loro idee. Loro hanno tanto da dimostrare, per far capire chi sono veramente. Finora non ci sono riusciti».

Lei che supporto darà?
«Collaborerò, nelle attività sociali. Mi occuperò di aspetti legati alla comunicazione».

Lei aveva detto che avrebbe proposto una candidatura.
«Per una candidatura si vedrà».

Li conosce da molto?
«Ho avuto dei contatti, Iannone l’ho sentito per telefono. Con il gruppo ci siamo avvicinati reciprocamente, anche grazie ai social. Tutti possono sapere le mie convinzioni politiche. Io credo in tutto ciò che fa CasaPound. Loro amano l’Italia, come Trump ama gli Stati Uniti. Il nostro Paese ha bisogno di gente carismatica».

Che cosa pensa del fascismo?
«Il fascismo c’era 70 anni fa, ora non esiste più. Io sono nata sotto il regime comunista e so che cosa vuol dire la mancanza di libertà. Trovo esagerato collegare CasaPound a quel fascismo».