Una strana conversazione tra Minoli e Rivera

Il primo ha detto che Cristiano Ronaldo ha ammesso di essere gay, il secondo che ai suoi tempi non c'erano gay nel calcio

Domenica sera, durante il programma Faccia a Faccia su La7, Giovanni Minoli ha intervistato l’ex calciatore Gianni Rivera, uno dei più forti di sempre e il primo italiano a vincere il Pallone d’Oro. Rivera, che oggi ha 73 anni, ha parlato della sua vita, della sua carriera e di come è cambiato il calcio da quando giocava lui. A un certo punto Minoli ha chiesto a Rivera com’era la situazione dei gay nel calcio ai suoi tempi, citando un presunto coming out di Cristiano Ronaldo, uno dei giocatori più forti e famosi del mondo che secondo Minoli pochi giorni prima dell’intervista aveva “ammesso con tranquillità di essere omosessuale” (per la cronaca, non è mai successo). Rivera ha risposto negando che ai suoi tempi ci fossero omosessuali nel mondo del calcio, perché altrimenti se ne sarebbe accorto:

Tra l’altro Ronaldo, giorni fa, ha ammesso con tranquillità di essere omosessuale e ai suoi tempi era possibile che un grande calciatore come è oggi Ronaldo se fosse stato omosessuale lo poteva dire?

Nessuno lo era

Nessuno lo era?

Nessuno lo era, io non ho mai avuto neppure la sensazione che qualcuno potesse esserlo, allora probabilmente se qualcuno lo fosse stato davvero tendeva a nasconderlo, però qualche accenno negli spogliatoi sarebbe avvenuto.