Berlusconi su cose di cui è esperto

«I leader in campagna elettorale sono quasi tutti un po’ bugiardi»

Silvio Berlusconi durante la registrazione della trasmissione Rai ''Porta a Porta''. Roma, 22 novembre 2016 (ANSA/ GIUSEPPE LAMI)
Silvio Berlusconi durante la registrazione della trasmissione Rai ''Porta a Porta''. Roma, 22 novembre 2016 (ANSA/ GIUSEPPE LAMI)

Silvio Berlusconi è stato intervistato oggi dal giornalista Giovanni Minoli a Mix 24, un programma di Radio 24. Berlusconi ha parlato del referendum, di Renzi e delle bugie raccontate dai politici. Tra le altre cose ha detto:

«I leader in campagna elettorale sono quasi tutti un po’ bugiardi. Renzi comunque è certamente un gran lavoratore, solo che secondo me ha sbagliato lavoro. Avrebbe dovuto fare il presentatore televisivo»

A una domanda diretta di Minoli sul suo rapporto con le bugie in politica, Berlusconi ha risposto: «Per quanto mi riguarda non è mai stata la mia caratteristica. Ma la gente ha la sensazione che i politici non dicano mai la verità». Berlusconi ha anche aggiunto di credere che la «vera moralità della politica» sia il rispetto dei programmi che vengono presentati dai candidati in campagna elettorale. Berlusconi ha parlato anche del futuro del suo partito. Ha detto di non sapere ancora chi sarà il prossimo leader di Forza Italia e non ha escluso l’uso delle primarie per sceglierlo: «Si potrebbero fare se non fossero le primarie farsa della sinistra, largamente manipolabili e con gli stranieri che vanno a votare».