Cento anni di Roald Dahl
James e la pesca gigante
Anche se I Gremlins uscirono quasi 20 anni prima, è questo il libro con cui Dahl iniziò veramente la sua carriera di scrittore per ragazzi. Fu pubblicato negli Stati Uniti nel 1961. Racconta la storia di James Henry Trotter, un bambino rimasto orfano e per questo costretto a vivere con due orribili zie, zia Spugna e zia Stecco. James riesce a scappare dalle zie, che lo odiano e lo trattano come uno schiavo, quando un misterioso personaggio gli regala una sostanza magica: la sostanza, una specie di polverina, fa sì che il pesco nel giardino delle sue zie produca una pesca di dimensioni colossali e fa assumere dimensioni umane a un gruppo di insetti. Insieme a questi nuovi amici – un millepiedi, una cavalletta, un lombrico, un ragno, una coccinella, una lucciola e un baco da seta – James riesce a fuggire a bordo della pesca gigante, che rotolando verso il mare schiaccia le due zie crudeli. Dahl dedicò James e la pesca gigante alle figlie Olivia e Tessa. Dal libro è stato tratto l'omonimo film in stop-motion del 1996, diretto da Henry Selick e prodotto da Tim Burton.
Questa copertina è quella della nuova edizione Salani per il centenario della nascita di Roald Dahl.