Sono stati giorni di ricche raccolte fotografiche giornaliere dalle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Mentre noi qui le raccoglievamo, lì qualcuno le scattava e le metteva insieme. Quest’anno poi foto e video sono stati particolarmente utili, con la storia del fuso orario e le gare da seguire che erano quasi tutte di notte. A volte però anche chi fotografava o faceva video è diventato soggetto delle fotografie di altri: in quei casi l’immagine sembra diventare una cosa più reale e vicina, e ci fa vedere come funziona uno dei tanti lavori che formano l’ingranaggio mediatico di un evento sportivo mondiale. Ci sono fotografi e cameraman vicinissimi agli atleti, ammassati nello spazio a loro riservato o in mezzo alle azioni delle gare, con macchine fotografiche remote, subacquee, obiettivi grandissimi.