La borghesia francese di inizio ‘900 fotografata

Nelle foto di Jacques Lartigue che saranno in mostra a Londra fino al 9 agosto

Véra et Arlette, Cannes, maggio 1927, J.H. Lartigue 
© Ministère de la Culture - France / A.A.J.H.L.
Véra et Arlette, Cannes, maggio 1927, J.H. Lartigue © Ministère de la Culture - France / A.A.J.H.L.

Jacques Henri Lartigue è stato un pittore e fotografo francese conosciuto soprattutto per le foto sulla vita mondana e quotidiana della borghesia francese. Fino al 9 agosto le sue immagini saranno esposte alla Michael Hoppen Gallery di Londra: gare di automobili, la prima moglie (Coco) che taglia le aiuole in terrazza a Neuilly e la terza (Florette) in spiaggia a Montecarlo, donne in corsetto che passeggiano sulla spiaggia di Villerville in Normandia o che prendono il sole a Cannes.

Jacques Henri Lartigue nacque il 13 giugno del 1894 a Courbevoie, da una famiglia dell’alta borghesia: il padre era un banchiere appassionato di fotografia e gli regalò la sua prima macchina fotografica, con cui iniziò a scattare foto a 6 anni.
Lartigue è considerato un importante fotografo del Novecento, anche se diventò famoso solo nel 1963, quando aveva già 70 anni e John Szarkowski, il curatore del Museum of Modern Art (MoMA) di New York, organizzò una mostra su di lui. Lo stesso anno l’importante rivista di fotografia Life gli dedicò un servizio di dieci pagine sul numero di novembre, quello dell’assassinio di John Fitzgerald Kennedy. Di lui lo scrittore William Boyd (che ha curato anche la mostra alla Michael Hoppen) ha scritto sul Guardian: «È quasi impossibile immaginare la fotografia del XX secolo senza di lui». Il principale pregio delle fotografie di Lartigue è quello di riuscire a “catturare l’attimo”, il momento preciso in cui accade qualcosa, e avere iniziato a farlo quando ancora non andava di moda.