Revlon comprerà Elizabeth Arden
Entrambe le aziende sono in crisi da tempo, come altri produttori di cosmetici e profumi
La società Revlon comprerà l’azienda di cosmetici e profumi Elizabeth Arden per 870 milioni di dollari, equivalenti a circa 767 milioni di euro. Negli scorsi mesi sembrava che sarebbe stata Revlon a essere venduta, invece l’azienda ha scelto di unirsi a un altro marchio del settore in crisi per aumentare la sua offerta di prodotti. Le vendite di Elizabeth Arden infatti stanno scendendo a causa del generale declino delle vendite di profumi: negli ultimi due anni ha perso circa 400 milioni di dollari (più di 350 milioni di euro) nonostante la strategia di collaborare con alcuni personaggi famosi – recentemente Taylor Swift e gli One Direction, in passato Britney Spears ed Elizabeth Taylor – per la realizzazione di nuovi profumi.
I prodotti di punta di Elizabeth Arden sono quelli per la cura della pelle, in particolare antirughe; il prodotto più noto dell’azienda è la crema Eight Hour, prodotta a partire dal 1930. Con l’acquisizione di Elizabeth Arden, Revlon – che è specializzata invece nelle tinte per capelli e in ombretti, rossetti e smalti – potrà espandersi nel settore di cosmetici di lusso e più in generale in giro per il mondo, dopo che due anni fa aveva dovuto lasciare la Cina per tagliare i costi.
L’acquisizione di Elizabeth Arden è stata finanziata per 2,6 miliardi di dollari dalle banche Bank of America e Citigroup: oltre al costo delle azioni, il prestito servirà a Revlon per ripagare i debiti di Elizabeth Arden e i propri. Grazie all’acquisizione, che dovrebbe concludersi a dicembre, Revlon mira anche a risparmiare i costi della distribuzione e della produzione. Dopo l’annuncio dell’acquisizione, il 16 giugno, il valore delle azioni di Elizabeth Arden è cresciuto del 50 per cento. Revlon ed Elizabeth Arden comunque non sono le uniche aziende del settore della cosmesi in difficoltà: Estée Lauder ha recentemente annunciato il taglio di 1.200 posti di lavoro.
Revlon è stata fondata nel 1932, mentre il marchio Elizabeth Arden esiste dal 1910, quando la fondatrice eponima dell’azienda aprì il suo primo centro di bellezza a New York: all’epoca era raro che le donne si truccassero ed Elizabeth Arden cominciò a proporre rossetti e altri cosmetici anche come un simbolo della liberazione femminile. Una volta partecipò a una manifestazione insieme a 15mila suffragette sfilando con il rossetto come simbolo di forza.