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Copertine animate di romanzi distopici
Il mondo nuovo di Aldous Huxley.
Questa classica distopia è stata scritta nel 1932. Racconta di uno stato totalitario del futuro (è ambientato nel 2540) in cui i cittadini possono beneficiare di grandi progressi scientifici, ma devono rinunciare alle emozioni e ai sentimenti. Il titolo si rifà a una citazione da La tempesta di William Shakespeare.
La ragione per cui sulla copertina per la serie Vintage Future c’è il disegno di un feto che si sviluppa è che nel mondo di Il mondo nuovo i bambini nascono grazie a un procedimento artificiale extrauterino: gli embrioni umani sono prodotti in apposite fabbriche secondo quote pianificate dai coordinatori mondiali, vengono utilizzati dei criteri di eugenetica e non esistono più legami familiari.