Il pianeta delle scimmie
Il colpo di scena fa leva sullo spazio e sul tempo: quando gli astronauti scoprono le rovine della Statua della Libertà si rendono conto che il pianeta su cui sono atterrati è la Terra, e che ci sono tornati forse attraverso una distorsione spaziotemporale. Durante la loro assenza sono trascorsi millenni e l’umanità ha distrutto se stessa, permettendo un’evoluzione delle scimmie.
La stangata
Proprio quando pensiamo di aver capito tutto di quello che succederà e di essere del tutto informati di ogni aspetto delle macchinazioni, ci rendiamo conto che non sapevamo nulla: Hooker e Gondorff non muoiono e l’agente Polk non è chi credevamo fosse.
Assassinio sull’Orient Express
All’inizio sembra che non ci sia niente che colleghi i passeggeri tra loro o all’omicidio. Viene fuori che l’unica cosa che i passeggeri hanno in comune è che TUTTI hanno un ragionevole motivo per averlo commesso.
Sciarada
Dopo essere stato accusato di essere l’assassino e aver ucciso IL VERO assassino, Cary Grant va con Audrey Hepburn alla CIA a consegnare i beni rubati.
Il mago di Oz
Era tutto un sogno, in cui Dorothy ha elaborato i suoi conflitti.
Fight Club
Era tutto nella sua testa: crediamo all’esistenza del personaggio interpretato da Brad Pitt fino alla grande rivelazione, che era frutto dell’immaginazione del protagonista.
Il terzo uomo
Non era morto: l’intera trama si capovolge, e la vittima diventa il colpevole.
F come Falso
Dopo un’ora di film, la storia di Orson si trasforma da documentario a fiction, in una sorta di meta-racconto sull’atto di falsificazione.
L’impero colpisce ancora
«Luke, io sono tuo padre».
Psycho
Si scopre che Norman si traveste come sua madre morta ed è nei suoi panni che ha commesso l’omicidio.